Ngome Centre

CENTRO NUTRIZIONALE “NGOME”

TANZANIA – Distretto di Iringa

QUALITA’ E QUANTITA’ DEL CIBO CHE VIENE DISTRIBUITO
I bambini ricevono una tazza di uji ed un frutto che consumano sul posto. Viene poi distribuito loro il sacchetto con il cibo per la settimana. Il sacchetto contiene:

1 kg di farina per la polenta;
1 kg di zucchero;
1/2 kg di fagioli;
250 gr. di daga (piccoli pesci simili alle alici);
1 kg di patate;
uova;
frutta.

A seconda dei casi a questo può essere aggiunta la farina per l’uji (una bevanda locale) ed il latte in polvere.

STATO Dl SALUTE DEI BAMBINI
Le condizioni sanitarie dei bambini variano di caso in caso: si va dai bambini in forte stato di denutrizione a quelli il cui stato di salute buono ed i progressi sono molto soddisfacenti.

Nel primo caso i bambini vengono seguiti particolarmente da vicino con visite domiciliari settimanali, nei casi più gravi, vengono accolti quotidianamente al centro durante il giorno.
Ogni settimana i bambini vengono pesati ed in tutti si è riscontrato un aumento di peso.
In caso di malattia del bambino si consiglia alla mamma di portarlo all’ospedale (in casi particolari li si accompagna) ed in caso di necessità il centro passa le medicine. II bambino viene poi visitato a casa per monitorarne le condizioni.

GIORNATA TIPO
I bambini e le mamme arrivano al centro alle 15 del pomeriggio, i bambini vengono pesati e nel caso, le mamme descrivono i problemi che ci sono stati durante la settimana. Dopodichè i bambini bevono l’uji e mangiano un frutto.

Infine si distribuiscono i sacchetti con il cibo per la settimana.

Per ogni bambino viene compilato settimanalmente un formulario (peso, cibo ricevuto, note, etc.).

Due volte al mese un’infermiera visita i bambini e tiene lezioni sulla salute e sulla cura del bambino alle mamme.

A breve inizieranno ad essere effettuate lezioni di cucina e visite mediche più approfondite.

GRADO Dl GRADIMENTO DELLE FAMIGLIE CHE PORTANO I BAMBINI AL CENTRO
Le mamme sono senza alcun dubbio contente che ci sia qualcuno che segua e aiuti i loro figli. Anzi sembra quasi che loro stesse si siano maggiormente responsabilizzate per quanto riguarda la cura dei propri bambini. In questo senso gran parte si deve alle visite domiciliari costanti (almeno una volta al mese tutti i bambini vengono visitati a casa) e alle lezioni tenute dall’infermiera,
Da due mesi a questa parte poi le mamme sono diventate più costanti nell’accompagnare i bambini al centro, tanto che ora ogni sabato si ha una presenza del 100%.

Responsabile progetto: Marina Figus

Beneficiari: 15 bambini

Preventivo spesa 2008: 2.500,00 euro (non è stato ancora raggiunto l’intero importo)