Natale 2006 Zambia, Kenya – Relazione sui Kit Natalizi

 

 

 

Grazie ai fondi raccolti dall’Associazione l’AFRICA CHIAMA attraverso l’iniziativa dei Kit Natalizi è stato possibile portare un segno visibile del Santo Natale, donare ai bambini accolti nei Centri in Kenya, Tanzania e Zambia un regalo e dar loro la possibilità di trascorrere una giornata di festa.

 

 

 

 

 

 

 KENYA

Il giorno di Natale i missionari, i volontari e gli operatori hanno organizzato una grande festa per tutti i bambini della baraccopoli di Soweto e che frequentano l’Asilo Nido Karibu Watoto ed il Centro Nutrizionale Vendramini.
Dal giorno prima i volontari, italiani e kenioti, hanno iniziato a preparare la festa e ad impacchettare uno ad uno i kit da regalare ai bambini: uova sode, un pacchettino di farina, qualche caramella.
Il giorno di Natale poi le vie si sono riempite e la voce si è sparsa in tutta la baraccopoli. Il lavoro è stato tanto, ma la festa e la gioia non misurabili: grazie!

Andrè Volon, responsabile del Progetto Rainbow in Kenya

 

 

 

 

TANZANIA

In Tanzania i soldi ricevuti qualche settimana prima del Natale sono stati destinati ai giovani accolti presso il Centro di Accoglienza New Hope, ai bambini del centro nutrizionale di Kiwele e a quelli che ricevono un pasto nelle scuole di Tumaini, Kihesa e Uhafiwa.

Con i soldi ricevuti ogni bambino ha ricevuto personalmente un piccolo dono natalizio composto da: quaderni, penne, matite e un barattolino di vaselina (utilizzata qui da tutti i bambini come crema per il corpo e per i capelli).
Per la consegna dei regali le maestre hanno organizzato una festa. Come sempre i bambini ed i ragazzi delle scuole sono bravissimi ad improvvisare scenette, canti, spettacoli e danze.

 

 

CENTRO DI ACCOGLIENZA NEW HOPE

Qualche giorno prima di Natale i ragazzi hanno scelto di acquistare 50 alberi da frutto da piantare nel piccolo appezzamento di terreno che circonda la casa. Abbiamo poi comprato delle scarpe nuove da calcio per ognuno dei ragazzi e quattro palloni da calcio visto che da ormai qualche anno partecipano ad un torneo di calcio. I ragazzi hanno poi desiderato quattro palloni da basket per iniziare ad allenarsi e per provare un nuovo sport.

Durante il periodo di Natale gli operatori del Centro hanno organizzato tre scampagnate. Sono partiti la mattina, pranzo al picnic e tanti giochi di gruppi, per i quali sono stati comprati cartelloni, pennarelli e colori.

Infine le zanzariere di tutti i letti erano rovinate e bucate, abbiamo quindi comprato delle nuove zanzariere, sperando così di poter ridurre l’incidenza di malaria fra i bambini.

CENTRO NUTRIZIONALE KIWELE

Qualche giorno prima di Natale le operatrici del Centro Nutrizionale e le mamme dei bambini hanno organizzato una grande festa: sono stati acquistate delle focacce e qualche dolce e ad ogni bambino è stato fatto un regalino (penne, colori, caramelle, ecc).

I bambini sono stati davvero contenti ed hanno animato tutta la giornata con canti e balli.

A conclusione della festa avanzavano alcuni soldi e così abbiamo deciso di acquistare alcuni banchi nuovi per la scuola adiacente che purtroppo non ne aveva. I bambini della scuola sono stati felici. Per loro è stata proprio una grande sorpresa, che non si aspettavano e così il regalo è stato ancora più bello.

Laila Simoncelli, responsabile del Progetto Rainbow in Tanzania

 

ZAMBIA

I soldi che i missionari in Zambia hanno ricevuto da l’AFRICA CHIAMA qualche settimana prima di Natale sono stati destinati per distribuire più cibo ai bambini, gravemente malnutriti, inseriti nei programmi nutrizionali.

Ricordiamo che gran parte delle famiglie zambiane, soprattutto le più povere, vedono da ormai diversi mesi aggravarsi ulteriormente la loro situazione, spesso già fortemente disastrosa, a causa di una forte oscillazione della moneta locale e ad una forte siccità.

Per il mese di Gennaio si è quindi deciso di aumentare la quantità di cibo distribuita rispetto a tutti gli altri mesi, come piccolo regalo di Natale ai bambini ed alle loro famiglie. In particolare sono state distribuite maggiori quantità di farina, uova, pesce secco e fagioli.

Per festeggiare comunque il Natale e respirare l’atmosfera della festa ogni operatore ha organizzato nel proprio centro un piccolo party. Le donne hanno preparato qualche dolce, i bambini hanno cantato e ballato ed alcuni ragazzi hanno organizzato giochi e scenette.