Carissimi, nel manifesto della Campagna Internazionale ” Dichiariamo illegale la povertà” ( Banning Poverty 2018) alla quale aderiscono anche il CIPSI e L’Africa Chiama, c’è scritto che non si nasce poveri, lo si diventa.
Per questo anche noi spesso parliamo non di poveri quanto piuttosto di impoveriti, per indicare che la povertà ha cause strutturali interne al modello di sviluppo, accentuate dalle politiche di austerità proprie di questi tempi.
Anche a livello mondiale è sempre più grande la crescita della povertà.
Questa campagna è fondamentale, in un momento di crisi economica come l’attuale, per lottare contro la povertà e pressare i governi di tutti i paesi del mondo a prendere provvedimenti per tutelare il diritto alla vita, attraverso un impegno che combatta i fattori strutturali dell’impoverimento. Partecipare a questa campagna ha un grande valore etico, è un modo per condividere i valori dei beni comuni, della lotta alla finanza predatrice, del costruire una comunità giusta e solidale, contro ogni forma di povertà”.
Siamo tutti chiamati a comprendere e conoscere i meccanismi perversi che generano povertà, ignoranza e assenza di diritti fondamentali: è il primo atto di solidarietà con i poveri. Il volontariato emotivo non è sufficiente. A volte può far male addirittura.
La cooperazione è la politica più economica e più efficace per costruire un mondo migliore, fatto di ponti e non di muri., di rispetto e non di rigetto, per la convivenza fra i popoli.
Spero che faccia bene anche a voi ricordare questa frase di Gandhi:” Quando ti disperi perché è impossibile cambiare qualcosa, sii tu il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo”.
Lo so che le sfide sono immense e nuovi sono gli orizzonti che ci interpellano. Ripartire è il nostro futuro.
Da oltre dodici anni il battito del nostro cuore è per l’Africa, che con la sua vitalità ci rinnova e ci incoraggia a rimettere a fuoco l’orizzonte e riprendere a tessere capitoli nuovi per la giustizia e per la pace.
Nel nostro sito potete leggere le tante testimonianze dei giovani (oltre cento) che si sono recati in questi anni nei nostri Centri in Africa: hanno visto di persona e raccontato storie coinvolgenti e il cambiamento concreto nei settori dove opera L’Africa Chiama.
Italo Nannini
Info: i dodici principi dell’illegalità della povertà – www.banningpoverty.org