TESTIMONIANZA DI ELISA VOLONTARIA AD IRINGA IN TANZANIA
Quante cose si possono assimilare in poco tempo in un posto così pieno di vita, problemi, gioie, contraddizioni, sentimenti, sapori e colori? Troppo poche, ne ho lasciate sicuramente un milione là! Ho riempito la valigia con pezzi di Africa fino quasi a farla esplodere, ma niente di quello che c’è dentro basterà a farmi ricordare tutto quello che ho vissuto in pochi giorni.
Ogni giorno succedeva qualcosa di nuovo, di bello o di brutto, piccolo o grande, persino il meteo poteva esser imprevedibile: in una zona il granturco era al massimo dello splendore, ma a distanza di pochissimi chilometri le piogge non erano arrivate a far crescere il mais.
Innanzitutto sono rimasta stupefatta nel vedere con i miei occhi la quantità di progetti che L’Africa Chiama sostiene nella città di Iringa e dintorni, quanti bambini hanno la possibilità di usufruire di un aiuto fondamentale per la loro vita: i pasti alle mense scolastiche, il centro ricreativo e la casa residenziale per i ragazzi di strada, il centro Nutrizionale Kipepeo per i bimbi malnutriti e soprattutto il centro Sambamba ed i centri per bambini disabili dislocati nei vari quartieri della città e nell’ospedale.
Ho passato la maggior parte del tempo in questi centri e quello che più mi ha colpita è il coinvolgimento che L’Africa Chiama vuole creare con la comunità e le famiglie. Se ancora oggi in Italia è difficile l’integrazione di persone disabili nella società, in Tanzania sembra lontana anni luce; il lavoro più grande è quello di far capire che non per forza un disabile è un peso.
Vedere le mamme che fanno terapia ai figli, tutte insieme, con l’aiuto delle operatrici e dei terapisti ,è un’emozione bellissima sapendo che per loro fare questo è uno sforzo controcorrente, sia per l’opinione della società che per le difficoltà pratiche che possono essere il portare un bimbo disabile al centro di riabilitazione senza mezzi di trasporto o il sottrarre del tempo al lavoro agricolo necessario per la sopravvivenza della famiglia.
Ringrazio tantissimo Paolo e Alessia che coordinano tutto questo lavoro direttamente sul campo senza risparmiarsi!
E’ stato bello collaborare con le operatrici dei centri che lavorano con i bimbi e conoscere Newton che aiuta Alessia e Paolo nel rapporto con gli enti e le autorità locali e in tante altre attività! Devo ringraziare tanto anche loro.
Spero di riabbracciare il prima possibile tutti i bimbi meravigliosi con cui ho giocato. Sono fantastici!in così poco tempo passato insieme mi hanno dato ugualmente tanto affetto. Sono certa che non li dimenticherò!
Elisa Tarsi, volontaria a Iringa (Tanzania) -Febbraio 2017
CLICCA QUI maggiori informazioni sul volontariato in Africa!
CLICCA QUI per leggere le altre testimonianze dei volontari in Africa!
https://www.youtube.com/watch?v=exkufG6NWs8&list=PLD90375963AB1ACF8