Articolo di Camilla volontaria in servizio civile in Tanzania
Eccomi qui, a metà del mio servizio civile in Tanzania. Ormai sono al giro di boa; i mesi sembrano iniziare a scorrere al contrario. “Ormai mancano solo 5 mesi” inizio a pensare e mi sembrano così pochi. Il tempo qui è volato.
Questi mesi sono stati in turbinio di emozioni, ho riso, ho pianto, mi sono sentita capace di fare cose che non pensavo fossi in grado di fare e impotente di fronte a eventi che non avrei potuto cambiare. Ho provato rabbia e frustrazione quando le cose non andavano come avessi sperato e gioia per piccoli momenti quotidiani che, a ripensarci, mi fanno ancora sorridere.
Ogni giorno passato nei focal point, alle mense scolastiche, a casa delle mamme del Kipepeo, è stato una scoperta. Ho scoperto quanto può essere bello vedere un bimbo disabile far piccoli progressi o cucinare insieme ad una mamma del progetto Kipepeo o distribuire cibo ai bambini delle scuole. Ho scoperto l’emozione di essere chiamata Camilla e non “mzungu” (uomo bianco), di veder correre un bambino verso di te perché è tanto tempo che non ti vede e vuole riabbracciarti.
Ho scoperto quanto si possa vivere dignitosamente pur non avendo nulla; che anche senza niente i bambini giocano e si divertono.
Ho scoperto che a volte i bambini possono aver paura di te perché indossi gli occhiali e piangere disperatamente finché la mamma o la nonna non li convincono che gli occhiali, in fondo, non sono così spaventosi, ma anche che per altri gli occhiali sono un oggetto magico che vogliono provare e riprovare guardandosi nella fotocamera frontale del mio cellulare.
Ho scoperto quanto la conoscenza di un paese e delle persone che lo abitano sia un processo lento ma meraviglioso.
Ed ora che mancano “solo 5 mesi” penso a quanto ancora c’è da scoprire, a quanto questo paese mi potrà ancora dare. Ho ancora sete di scoperta, sete di emozioni e la mia speranza è di vivere questi ultimi mesi al massimo, di sfruttare ogni singolo giorno, di vivere appieno ogni esperienza.
Saranno sì “solo 5 mesi” ma non saranno 5 mesi vuoti.
Camilla Bonfigli, volontaria in servizio civile in Tanzania
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