Articolo di Mariangela, cooperante in Zambia
“Sono molto contento di essere tornato a scuola! A casa non avevo niente da fare e mi annoiavo tantissimo! Ora posso vedere i miei amici e continuare a studiare. […] Non sono preoccupato per il corona virus; come ci hanno spiegato tante volte a scuola, so che il virus è reale, non è “una truffa’ come pensa la mia famiglia e i miei vicini.
È reale e dobbiamo stare attenti ma in classe siamo tutti a distanza di un metro l’uno dall’altro, indossiamo le mascherine e ci laviamo sempre le mani. Spero solo che il Covid finisca il prima possibile per riavere tutti i miei compagni a scuola, non mi piace vedere i miei amici a casa a non fare nulla.”
Micheal – grade 12 (16 anni)
Dal primo giugno in Zambia le scuole hanno riaperto solo per le classi di esame (grade 7, 9 e 12). Centinaia sono i bambini della Shalom School che sono rimasti a casa, nella maggior parte dei casi senza possibilità di comunicare con gli insegnanti e di continuare a seguire il programma scolastico da casa. Anche i 70 ragazzi con disabilità che frequentano la nostra scuola sono ora esclusi dalle lezioni e dalle attività ricreative che tutti i giorni occupavano le loro giornate. Grazie al progetto in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana, dal primo giugno Africa Call Zambia ha lanciato un’ampia campagna di sensibilizzazione mirata non solo ad informare tutta la popolazione della baraccopoli di Kanyama ma anche a raggiungere con visite domiciliari tutti i nostri beneficiari e le loro famiglie. Grazie infatti a 20 operatori comunitari stiamo seguendo ogni giorno i nostri ragazzi con sedute di fisioterapia, con sessioni anche in lingua dei segni sul Covid e la sua prevenzione e sugli aggiornamenti delle lezioni e dei compiti da fare a casa.
“Grazie a questo programma ora conosco la realtà dei miei studenti, dove vivono e le difficoltà legate non solo alla loro disabilità ma alla disabilità associata alla povertà. Per esempio, ho visitato la casa di Angela, che vive con sua nonna, la sua casa non ha elettricità e acqua! Saper di poter aiutare questa famiglia mi rende fiero! Sarò sempre grato della possibilità che Africa Call mi ha dato per aiutare la mia comunità e i miei ragazzi non udenti!”
Musonda – Insegnante lingua dei segni
In Zambia i casi di Covid19 sono molto pochi e la situazione resta sotto controllo grazie alla mano ferma del governo sulla riapertura di bar, locali e scuole. L’Africa Chiama in Zambia continua a sostenere porta a porta le centinaia e centinaia di ragazzi che avevano accesso ai nostri centri e grazie all’unione dello staff locale supererà questo momento diventando ancora più forte al fianco dei più vulnerabili!
Mariangela Tarasco, Cooperante de L’Africa Chiama in Zambia
Ecco ciò di cui abbiamo più urgentemente bisogno:
Emergenza COVID-19: aggiornamenti da Mariangela dallo Zambia
Giovedì 30 aprile alle 18:30 diretta streaming con il Kenya
EMERGENZA COVID-19: AGGIORNAMENTI DA NAIROBI
Emergenza Covid–19. Noi ci siamo.