Skip links

Crescere sani: l’impegno per i bambini dell’asilo Karibuni Watoto – Kenya News

L’Africa Chiama crede nel valore della nutrizione ed è per questo motivo che è trasversale a tutti i programmi avviati, fra cui l’asilo nido Karibuni Watoto di Nairobi. L’impegno infatti non è solo quello di permettere l’accesso alla scuola dell’infanzia ma anche quello di garantire a tutti i bambini e a tutte le bambine dell’asilo di crescere in modo sano e costruire un forte sistema immunitario, essenziale per combattere le infezioni e prevenire il diabete o altre patologie che possono degenerare in malattie cardiovascolari.

Dal lunedì al venerdì ogni mattina dalle 8 alle 9 le insegnanti del progetto Karibuni Watoto danno il benvenuto a 50 bambini e bambine, accompagnati dai loro genitori.

Ognuno di loro porta nel suo zainetto uno snack che poi mangerà una volta seduto al tavolo in compagnia degli altri compagni. La percentuale di snack come chips, dolci e mandazi, e chai consumata giornalmente dai bambini e dalle bambine è elevatissima.

Questo fenomeno è strettamente legato a una questione economica dato che questi snack possono essere acquistati per pochi scellini. Il chai è il the più bevuto in Kenya, fatto con latte e spesso spezie come la cannella, il cardamomo o anche zenzero. Purtroppo, come spiega la nutrizionista de L’Africa Chiama, spesso il latte acquistato per prepararlo è venduto in forma sfusa. Per questo motivo non c’è nessuna evidenza che sia vero latte: potrebbe essere un altro tipo di solubile oppure latte diluito con acqua. Ne consegue che il chai manca dei principi nutritivi di cui dovrebbe godere.

Per assicurarsi che ogni bambino e ogni bambina nel progetto Karibuni Watoto stia crescendo bene, due volte per trimestre la nutrizionista, con l’aiuto delle insegnanti, esegue il controllo nutrizionale. Questo serve a monitorare la crescita e lo sviluppo dei bambini, in modo specifico di coloro sotto i 5 anni di età.

Lo strumento principale utilizzato per il controllo nutrizionale è antropometrico (peso, altezza e z-scores) e segue le linee guida dettate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nell’ultimo controllo nutrizionale, si sono registrati 1 caso di malnutrizione grave e 3 di malnutrizione moderata.

In casi come questi, la nutrizionista effettua degli interventi mirati per migliorare la salute dei bambini malnutriti.  Essi consistono in un counselling nutrizionale per i genitori o caregivers riguardo le linee guida dietetiche da seguire che aiuteranno a normalizzare il peso del bambino.

Come spiega la nutrizionista, spesso i genitori non hanno conoscenza alcuna sulla dieta dei bambini durante la loro crescita, a partire dal periodo di allattamento.

Ancora spesso comprare del cibo spazzatura per pochi scellini sembra essere la soluzione per far fronte alla situazione economica precaria in cui spesso queste famiglie vivono. Per questo le maestre e la nutrizionista si impegnano a spiegare ai genitori che con la stessa somma si può preparare un pasto dal valore nutrizionale adeguato. Poiché spesso i genitori non assicurano una dieta equilibrata a casa, da anni il progetto Karibuni Watoto offre ogni giorno dei pasti ricchi e nutrienti, definiti “supplementary meals”. Il menù per i più piccoli è stato studiato in modo da garantire l’apporto necessario di tutti i nutrienti fondamentali per assicurare loro una crescita sana e uno sviluppo ideale dei processi cognitivi.

Ogni mattina i bambini e le bambine bevono un bicchiere di porridge (miglio, sorgo e zucchero), contenente sostanze nutritive come calcio, ferro e magnesio. Per pranzo, ogni pasto è bilanciato per contenere nutrienti fondamentali come proteine, ferro e calcio. Tra i diversi piatti preparati dalle cuoche, un pasto molto apprezzato è riso e lenticchie con verdure.

Articolo di Giovanna Quaranta, volontaria in servizio civile a Nairobi (Kenya)


Contribuisci anche tu e sostieni la campagna NUTRIAMO IL FUTURO.

L’impegno per la sicurezza alimentare

Il percorso di empowerment per le famiglie dei bambini con disabilità

Hilder, la storia di una “blessing girl”

Nuove strade per i bambini di Nairobi

This website uses cookies to improve your web experience.