L’articolo di Sara…le sue impressione sul corso per brevi periodi di volontariato
Sono appena tornata da una fantastica esperienza che vi voglio raccontare….
Venerdì 20 aprile 2007, ho partecipato ad un corso di formazione alla cooperazione e al volontariato internazionale in Africa, della durata di tre giorni, organizzato dall’associazione umanitaria CHIAMA L’AFRICA ONLUS di Fano, presso l’ Eremo di Montegiove, un accogliente monastero nelle colline fanesi.
Lo scopo dell’iniziativa era quello di permettere, a chi lo volesse, di poter partire per brevi periodi di volontariato nei centri all’interno dei quali tale associazione opera, ovvero sia in Kenya, Tanzania e Zambia, visitando i loro progetti e le loro attività.
E’ stata un’esperienza davvero intensa e coinvolgente, nella quale io ed altre persone che spinte come me dall’interesse, dopo aver contattato nei modi più differenti la suddetta associazione, vi hanno preso parte. Ho assistito ad interessanti relazioni orientate a presentare il continente africano ed il suo scarso sviluppo, la sua forte povertà, le difficoltà che ogni giorno vive, immerso in una desolazione di cui tutti parlano per semplice “sentito dire”, ma che spinge i pochi ad operare e ad agire attivamente. I vari relatori che si sono succeduti, sono riusciti a trasmettere ai partecipanti, una speranza nuova, baluardo di qualcosa che non è impossibile o fuori tempo ma assolutamente immerso dentro una dimensione che può e deve essere cambiata e migliorata, attraverso opere di sensibilizzazione, che diventano indispensabili per permettere a tutti di conoscere più da vicino questa gigantesca ed affascinante realtà che, purtroppo, è anche esorbitante voragine sotto gli occhi asettici e schivi di troppi.
Grazie agli organizzatori del corso, abbiamo avuto la possibilità di chiarire tante nostre incertezze e perplessità rispetto a questo tema: l’AFRICA, continente ancora così colmo di ambiguità e contraddizioni che grida il suo attaccamento alla vita..Lei che muore un po’ ogni giorno, che respira affannosa verso la luce, che fa paura, che trema e cerca un pasto caldo, una mano tesa ma…ci hanno raccontato anche di un’Africa incredibilmente forte, che non si abbatte e non molla, desiderosa di giustizia e non di carità fine a se stessa, un’Africa dai colori accesi e dagli odori intensi, dagli sguardi profondi nei quali rischi di perderti dentro, nei quali, paradossalmente, sei tu e non loro a cercare un aiuto, trovare forza e coraggio, a scorgere una speranza che non si indebolisce e che sorride, carica di quella gioia che sconvolge e che ritrovo anche nei volti illuminati di chi è stato là e rende partecipi di quella sua straordinaria esperienza di vita, noi che lo ascoltiamo attenti.
Numerosi sono gli obiettivi, le iniziative e gli interventi promossi da questa associazione che opera a tutto campo, grazie all’indispensabile apporto di volontari, disposti a dedicare mesi, anni e gran parte della loro vita a soccorrere quelle popolazioni in modo costante.
Vi sono anche persone che, non potendo lasciare la loro quotidianità, contribuiscono comunque fattivamente ad aiutare CHIAMA L’AFRICA a continuare in questo suo prezioso percorso che ogni giorno si riempie di significati concreti e sinceri.
Tanto si è fatto ma tanto è ancora da fare nella condivisione e nel rispetto della cultura africana e della sua identità che non può essere dimenticata, saccheggiata della sua profonda ricchezza né relegata a “ cultura di serie B”.
Per chi fosse interessato a saperne di più, questo è il sito dell’Associazione L’AFRICA CHIAMA ONLUS: www.lafricachiama.org
SARA SINTINI volontaria
Il prossimo Corso per brevi periodi di volontariato sarà ad Ottobre 2007.
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