– Titolo del progetto: Centro residenziale Kizito.
– Referente in loco: Marina Figus
– Partner di progetto: Association Pope John XXIII – Tanzania
– Paese: Città di Iringa, Tanzania.
– Beneficiari: 20 bambini e ragazzi in grave difficoltà.
– Desrizione:
Il Centro Kizito, nato nel 2005, è un centro di accoglienza per bambini e ragazzi in difficoltà a causa delle gravi condizioni di disagio e povertà in cui versano le loro famiglie o perché soli e abbandonati.
Il centro accoglie 22 bambini tra i 5 e i 15 anni ed ha l’obiettivo di toglierli per sempre dalla strada dandogli l’opportunità di cominciare una nuova vita.
La struttura sorge in una zona di Iringa denominata Ipogolo, di fronte alla chiesa principale e nel cuore del quartiere. La struttura si compone di un grosso salone per i pranzi e per lo studio, cucina e magazzino, stanze per gli alloggi dei ragazzi, bagni, ed ha a disposizione due stanze vuote che potranno essere utilizzate per ulteriori attività.
Lo staff è composto dalla direttrice del centro, da un educatore locale, che vive all’interno della struttura e segue i ragazzi in ogni attività, da una cuoca e da un giovane casco bianco in servizio civile, che affianca l’educatore e svolge attività di animazione/educazione.
Dal lunedì al venerdì i bambini, dopo aver fatto colazione tutti insieme, vanno a scuola, mentre i più piccoli frequentano l’asilo.
Oltre a svolgere i compiti per il giorno successivo, i bambini vengono impegnati in attività ludico sportive: hanno deciso, ormai da diverso tempo, di avviare una squadra di calcio ed un piccolo gruppo musicale.
Nei week-end gli operatori cercano di organizzare attività extra come gite esterne, nei parchi o in campagna, tornei di calcio e feste.
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