Il 16 Agosto la presidente de L’Africa Chiama, Anita Manti, è rientrata dalla Tanzania dove è stata per 3 settimane per una missione di verifica e monitoraggio.
“E’ stato un viaggio complesso nell’organizzazione a causa delle restrizioni COVID-19 ma utile ed efficacie come momento di vicinanza ai cooperanti ed alla comunità locale e per monitorare e verificare a nome di tutti i nostri sostenitori i progetti in corso. Inoltre obiettivo del viaggio era l’inaugurazione del nuovo Centro de L’Africa Chiama ad Iringa e dell’ostello per mamme e bimbi disabili dedicato a Italo Nannini, Italo’s Home.”
L’Africa Chiama è presente in Tanzania, ed in particolare nella città di Iringa, dal 2006 con progetti che si sviluppano nel settore dell’alimentazione e dell’inclusione di bambini con disabilità.
Negli ultimi anni il numero dei beneficiari è molto aumentato e attualmente sono più di 4.600 i bambini beneficiari del programma Mense Scolastiche, 400 bambini con disabilità inseriti nei programmi di riabilitazione e circa 30 bambini gravemente malnutriti inseriti nel programma Kipepeo.
Visitando ogni singolo progetto, Anita ha notato la professionalità degli interventi da parte di tutti gli operatori, e di conseguenza l’innalzamento della qualità dei servizi offerti che si riflette in risultati positivi ben evidenti e raggiungibili in tempi più brevi rispetto al passato. Lo staff impiegato è composto da ben 31 operatori tutti locali e con diversi profili professionali: fisioterapisti, nutrizionisti infermiere, operatrici per la riabilitazione e cuoche.
Durante la missione inoltre si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo centro de L’Africa Chiama ad Iringa. Il Centro ospiterà gli uffici, le sessioni riabilitative per i bambini con disabilità, gli incontro per le mamme dei bambini malnutriti e la casa per i volontari dell’associazione.
Nel medesimo lotto di terreno sorge inoltre un ostello che è stato intitolato in memoria del fondatore de L’Africa Chiama, Italo Nannini: Italo’s Home, che dispone di 12 posti letto, ospiterà le famiglie di bambini con disabilità che provengono dai villaggi limitrofi alla città di Iringa e che prenderanno parte a settimane intensive di riabilitazione a cura dell’equipe tanzaniana dell’associazione di professionisti.
Infine Giovedì 12 agosto, la presidente Anita Manti è stata ricevuta dall’Ambasciatore Italiano Marco Lombardi con il quale ha fatto il punto sull’importante attività svolta a Iringa nel sostegno ai bambini portatori disabili e alla loro inclusione nelle comunità locali.
Lombardi ha sottolineato, come l’Italia, in questo settore, sia all’avanguardia a livello mondiale ed ha assicurato il suo personale impegno nella promozione e sostegno dei progetti portati avanti da L’Africa Chiama in Tanzania.
Ora l’associazione è impegnata nella raccolta fondi per poter completare gli acquisti del materiale di arredo e di attrezzatura del nuovo centro.
Alcuni esempi concreti:
- un deambulatore: 56 Euro
- barre parallele per riabilitazione: 200 Euro
- un letto per ospitare una mamma con il bimbo nell’ostello: 45 Euro
Chiunque desideri partecipare per completare il nuovo Centro e Italo’s Home può effettuare una donazione: iban: IT84P0851924303000000026897, c.c. postale 27408053 o con Carta di credito cliccando qui o telefonando 0721 865159.
L’impegno della onlus fanese prosegue senza sosta anche nelle iniziative in Italia: in cantiere l’organizzazione della festa dei 20 anni che l’associazione celebrerà a Villa Prelato l’11 e 12 Settembre prossimo.
ANITA MANTI, NUOVA PRESIDENTE DE L’AFRICA CHIAMA
POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL CENTRO DI MATERNITA’ IN ZAMBIA
ANITA RACCONTA IL SUO VIAGGIO IN KENYA E TANZANIA